Mondi Paralleli Associazione di Volontariato

Ecco luglio ed è tempo di scadenze

di Marisa Melis

QUOTIDIANO SARDEGNA 1.07.2013

Sempre attenti alle scadenze.

Le persone con disabilità che ricevono l’indennità di accompagnamento o di frequenza sono tenute a presentare compilato il modello ICRIC all’INPS.

Gli interessati riceveranno una busta al loro domicilio con il cartaceo.

Basta rivolgersi ad un CAF che penserà alla restituzione all’INPS dei moduli compilati di autocertificazione dove si attestano “eventuali” ricoveri per i titolari di indennità di accompagnamento.

Invece per chi riceve l’indennità di frequenza (solo i minorenni ne usufruiscono), il modulo va compilato indicando l’istituto di frequenza del disabile, la classe e/o il centro dove si effettua la riabilitazione.

La scadenza era il 30 giugno 2013 ma è stata prorogata al 31 luglio 2013, sinora (che mi risulti) nessuno ha ricevuto comunque la “busta” INPS.

Purtroppo molti anziani e non, se non “guidati” da familiari o badanti sottovalutano queste comunicazioni e le ripongono nei cassetti. Le sorprese poi sono amare.

Attenzione sempre a tutto.

Quando il disabile diventa maggiorenne se ha problemi cognitivi e non è in grado di gestire il denaro, è bene far autorizzare dal Tribunale Ordinario un Amministratore di sostegno o addirittura di procedere per l’interdizione.

Può essere Amministratore di sostegno un genitore del disabile, un parente oppure sceglie il Tribunale.

Per chi fosse interessato a seguire la procedura può scaricare i moduli dal sito del Tribunale di Cagliari.

Dalla data della presentazione della domanda come Amministratore di sostegno in cancelleria del Tribunale di Cagliari al giuramento e consegna del verbale di nomina passano poco meno di 40 gg. nei casi semplici.

La domanda va completata da:

- un estratto atto di nascita del disabile (si deve andare o farselo inviare “solo” dal Comune di nascita);

- autorizzazione da parte di eventuali familiari perché chi compila la domanda diventi amministratore di sostegno;

- fotocopie varie documenti identità;

- marche da bollo da euro 8 e 10,21.

Il Giudice Tutelare convoca il disabile e chi farà l’Amministratore di sostegno.

Dopo la valutazione se non ci sono problemi (cioè se il Giudice non ritiene di nominare un CTU cioè un Consulente Tecnico d’Ufficio), si viene convocati per il giuramento e ritiro autorizzazione.

Quando interviene il CTU i tempi si allungano (qualche mese?) perché ovviamente si devono fare le valutazioni cognitive.